Il cavallo che ha cambiato la storia del Trotto il 19 maggio festeggia il ventunesimo compleanno
Varenne nasce il 19 maggio del 1995 in un allevamento della provincia di Ferrara (Zenzalino), comprato ad un anno per 10 milioni delle vecchie lire ( 50%), da un allevatore-guidatore francese J.P. Dubois che già ne possedeva la metà, è rimasto per un altro anno e mezzo in Normandia. Al ritorno in Italia il driver della prova di qualifica lo voleva comprare, ma la richiesta di 100 milioni di Dubois sembrò eccessiva per il cavallino senza una grande genealogia. Dopo la prima corsa molti allenatori e guidatori si fanno avanti per comprarlo, ma la richiesta base si è alzata a 150 milioni e Varenne ha un problema per via di un distacco cartilagineo (chip) al nodello posteriore destro, in tanti rinunciano. A sorpresa, il 28 aprile, il trainer Jori Turja ed il driver Giampaolo Minnucci, comprano il cavallo alla “modica” cifra di 160 milioni, per conto di Enzo Giordano, appassionato di cavalli ed agente di cambio napoletano.
Comincia così la storia del più grande trottatore di tutti i tempi (La storia e i filmati delle corse ne “La vera storia del Capitano”).
Ancora oggi Varenne sembra essere il trottatore migliore di sempre, un dono della natura che, secondo molti, difficilmente potra’ ripetersi.
Varenne è come Maradona, Pelè, oltre l’ippica,oltre il calcio.
Sicuramente il più grande trottatore di tutti i tempi, un miracolo della natura che ha fatto vivere a tanti appassionati indimenticabili emozioni. Val la pena averlo visto in azione nelle più sensazionali vittorie, mai come in queste occasioni è vera la frase “io c’ero”.
Con piu’ di 6 milioni di euro guadagnati in carriera è il cavallo più ricco di sempre. 62 vittorie su 73 gare disputate, 51 sono Gran Premi di cui 29 di gruppo 1, 6 secondi posti, 2 terzi posti, 1 quinto posto e 2 squalifiche.
Ora il cavallino diventato Re fà lo stallone e continua a sfornare campioncini. Auguri Capitano.