Buon compleanno al più grande calciatore di tutti i tempi, el pibe de oro
Maradona
che oggi compie 50 anni! E si perché il grande Diego come me, Ayrton Senna e Bono (tanto per citarne qualcuno) è nato nel 1960, annata a dir poco speciale. 😉
Tanti auguri al genio del calcio al quale mi lega un affetto che va al di là dello spettacolo che ci ha saputo offrire sui campi di tutto il mondo. In fondo chi se non lui ha reso divina quella che definirei “geniale cialtroneria“ e che in fondo era anche la dote migliore degli Sbroc(k)s…forse l’unica.
La foto di Maradona che ho scelto è del 27 febbraio 1977, è la partita di esordio di Maradona in nazionale contro l’Ungheria. Ma non l’ho scelta solo per questo o, più banalmente, perché ormai libera da copyright. L’ho scelta perché il 1977 è stato un anno davvero molto particolare che ha segnato profondamente il corso della mia e credo anche di molte altre vite. E’ l’anno in cui ho capito che ogni giorno, ogni ora o minuto vanno vissuti sempre con grande passione, fino in fondo ed oltre, nel bene ma anche, e a volte anche con maggiore piacere, nel male. A muso duro.
Buon compleanno ancora Diego Armando Maradona, sei grande, sempre.
…moralisti del cazzo!!!
gli auguri non si negano a nessuno e specialmente ad un campione come lui che ci ha deliziato con grandi giocate, non so se il primo o il secondo o il terzo, sicuro uno che non si può dimenticare. Io nel “77 ero milite, e non era bello, Diego giocava alla grande, ma non credo che lui si interessasse molto di quelle vicende. Poi, come già scritto in altri post, non lo dimentico nemmeno quando imputava alla “mano di dio” il colpo disonesto della vendetta per la “faccenda” Falkland, o di quando, sfruttando la sua popolarità, passava e faceva passare immune dai controlli….. però, nel bene e nel male, a lui gli si perdona tutto
non lo considero il più grande, ne dentro nè fuori il rettangolo, ma sicuramente nell’olimpo degli Dei del calcio e tra i più chiacchierati, invidiati, additati della storia di tutti i sport. Certo, nel bene e nel male che per lui è diventato un corridoio stretto da percorrere sbattendo un pò di quà ed un pò di là. Piccolo ma con spalle forti. Sicuramente un grande! Del ’77 ricordo poco se non che rientra in quei anni in cui, nel bene e nel male, mi sono divertito molto e vissuto molto. Poi ci sono state le scelte. Ma poi poi eh!
Sottoscrivo in todo!