Domani a Roma la FIOM non sarà sola in piazza. Ci sarà il paese che si oppone alla negazione dei diritti, che difende i beni comuni e che non vuole cedere ai ricatti. Centinaia le adesioni ai due cortei.
Il popolo che si oppone, che non crede più alle favole sul liberismo e la globalizzazione, che non si sente rappresentato nel Parlamento italiano, sarà in piazza insieme ai metalmeccanici per difendere il lavoro, i beni comuni, i diritti. Non a caso il PD non ha aderito alla manifestazione. Ci saranno i precari di scuola, dell’università, della ricerca e di tutti i settori del mondo del lavoro devastati dalla legge 30. Ci saranno studenti e genitori a difendere la scuola pubblica. Tutti i comitati di cittadini che si battono contro l’insensata ed inutile devastazione del territorio. Numerose le adesioni di associazioni e centri sociali.
Sabato pomeriggio con A Sud saremo in piazza con lo striscione della RIGAS (Rete Italiana per la Giustizia Ambientale e Sociale) insieme alle-i lavoratrici/tori della Fiom e di tutti i settori e alle realtà che si mobiliteranno in difesa della democrazia e dei diritti.
I cortei saranno due: Da Piazzale della Repubblica, con concentramento alle 14 e da Piazzale dei Partigiani, sempre con concentramento dalle 14.
veramente la gente, a proposito….molti giovani, a cominciato a sfollare già da prima di Epifani, quando cioè ha cominciato a piovere. Moh, vabbè che…..ma insomma!!! E se la devo dì tutta anche sui contenuti ….diciamo che non l’ho sentita così negativa. Piuttosto, la gente, si guardava continuamente intorno quasi a cercarsi, a riconoscersi. Ho incontrato anche alcuni vecchi amici sotto uno striminzito striscione di lotta continua. Pensa te!!!
sono stato in piazza s.giovanni sabato,grande manifestazione nei numeri,piccola nei contenuti.Ve dico solo che quando e’ salito sul palco Epifani LA GENTE Ha cominciato a sfolla’.L’ennesima rappresentazione di una sinistra divisa vecchia e rancorosa.Intanto il nano e i suoi sodali…..
ci sarò ma non credo ci beccheremo.