Va’ a fini’ che piglieranno uno come me come modello de sopravvivenza uno che nun c’ha’ mai avuto no’ straccio de contratto e che quanno c’ha avuto la possibilita’ c’ha pure rinunciato,della serie “inventatevi qualcosa”….Loro non hanno dato un cazzo a me ed io non ho dato un cazzo aloro e aala collettivita’.un modello di societa’ perfetto:sulla via Prenestina prima del G.r.a. campeggia una scritta enorme oramai da anni:NASCI CONSUMA E CREPA!
i miei 40 anni saranno più o meno in quella data.. certo anch’io come Luca comincio ad avere qualche preoccupazione, nell’azienda in cui lavoro da 34 anni
il fatturato sta scendendo a meno del cinquanta per cento, questo significa che una piccola azienda con un titolare non ricco e che con tutti i difetti che ha non ha però mai voluto pagare una bustarella avrà poca vita…e io con i miei 52 anni dove vado a fare la barista? o in qualche supermercato a fare assaggiare le novità ai clienti? mah…
Uno … che aveva già letto qualcosa al riguardo…quell’arto che “cancellano l’emendamento”….magari li fotto….
Me sembrate er Comunista de Guzzanti che se sveja dopo vent’anni de coma!
Questi stanno solo ad accellerà i tempi pe nun dacce più niente,ibuoi sò scappati da tempo, n’ve ne sete accorti! Già i calcoli del Governo Prodi (con CGIL- Cisl e Uil) prevedevano che nel 2021 il rapporto Stipendio – pensione arrivava al 50%,dal 2022 sotto al 50% ( erano i tempi della pensione integrativa, che per chi l’ha fatta dopo oltre 10 anni che lavorava sarà “insignificante). Già ora chi và ( a seconda di quanti anno ha lavorato) prende uno scarso 70% (per tredici mesi) e nei prossimi anni a scalare.
Er poro Pesenti, pe la situazione che ha vissuto, me pare che c’ha più chiaro de tutti quello che c’aspetta. Comprateve n’pezzetto de terra pe fà n’orto….
A me hanno fottuto per bene….dopo 23 anni di contributi,m’hanno buttato in cassa integrazione per 3 anni e poi in mobilita’ per 4 anni. Dopo di che mi mancherebbero altri 5 anni di contributi per andare in pensione,ma chi cazzo me li paga sti 5 anni di contributi? chi mi assumerebbe a 53 anni?……boo……a poi nartra cosa,po esse che qualche merdaccia che muove i fili dica: che e’ sta mobilita’ de 4 anni, chi cazzo so sti stronzi de vecchi stewards alitalia……annassero a fanc…..
p.s. vendo casa in previsioni future zona infernetto etc etc….
Avevo già letto al riguardo. Il problema è che ci lasciano senza parole e luoghi dove raccoglierle per fare (?) opinione, che è poi l’unica cosa che gli interessa veramente.
Se non sei un evasore del fisco, non ricco, non un politico e magari sei un dipendente o pensionato, sei fregato. La spolpata continua è garantita aumentando, continuamente, il divario o la forbice tra chi ha e chi stenta.
La fregatura vera per tanti come me è che quando stai per arrivare ti spostano, a pari condizioni, il traguardo per cui loro si baseranno sull’aspettativa di vita del lavoratore ma in realtà si aspettano molto dalle aspettative di morte dei pensionati.
Va’ a fini’ che piglieranno uno come me come modello de sopravvivenza uno che nun c’ha’ mai avuto no’ straccio de contratto e che quanno c’ha avuto la possibilita’ c’ha pure rinunciato,della serie “inventatevi qualcosa”….Loro non hanno dato un cazzo a me ed io non ho dato un cazzo aloro e aala collettivita’.un modello di societa’ perfetto:sulla via Prenestina prima del G.r.a. campeggia una scritta enorme oramai da anni:NASCI CONSUMA E CREPA!
i miei 40 anni saranno più o meno in quella data.. certo anch’io come Luca comincio ad avere qualche preoccupazione, nell’azienda in cui lavoro da 34 anni
il fatturato sta scendendo a meno del cinquanta per cento, questo significa che una piccola azienda con un titolare non ricco e che con tutti i difetti che ha non ha però mai voluto pagare una bustarella avrà poca vita…e io con i miei 52 anni dove vado a fare la barista? o in qualche supermercato a fare assaggiare le novità ai clienti? mah…
Edu venimo tutti da te in Toscana, se nun me sbajo me pare che lì l’orto ce l’hai già…
Uno … che aveva già letto qualcosa al riguardo…quell’arto che “cancellano l’emendamento”….magari li fotto….
Me sembrate er Comunista de Guzzanti che se sveja dopo vent’anni de coma!
Questi stanno solo ad accellerà i tempi pe nun dacce più niente,ibuoi sò scappati da tempo, n’ve ne sete accorti! Già i calcoli del Governo Prodi (con CGIL- Cisl e Uil) prevedevano che nel 2021 il rapporto Stipendio – pensione arrivava al 50%,dal 2022 sotto al 50% ( erano i tempi della pensione integrativa, che per chi l’ha fatta dopo oltre 10 anni che lavorava sarà “insignificante). Già ora chi và ( a seconda di quanti anno ha lavorato) prende uno scarso 70% (per tredici mesi) e nei prossimi anni a scalare.
Er poro Pesenti, pe la situazione che ha vissuto, me pare che c’ha più chiaro de tutti quello che c’aspetta. Comprateve n’pezzetto de terra pe fà n’orto….
A me hanno fottuto per bene….dopo 23 anni di contributi,m’hanno buttato in cassa integrazione per 3 anni e poi in mobilita’ per 4 anni. Dopo di che mi mancherebbero altri 5 anni di contributi per andare in pensione,ma chi cazzo me li paga sti 5 anni di contributi? chi mi assumerebbe a 53 anni?……boo……a poi nartra cosa,po esse che qualche merdaccia che muove i fili dica: che e’ sta mobilita’ de 4 anni, chi cazzo so sti stronzi de vecchi stewards alitalia……annassero a fanc…..
p.s. vendo casa in previsioni future zona infernetto etc etc….
sapevo di raggiungere i 40 anni proprio il 1° gennaio 2016, invece ho scoperto che finisco a dicembre 2015: chissà se stavolta li fotto io..
Non cambia i termini della questione ma stasera Sacconi ha dichiarato che l’emendamento verrà cancellato…
Avevo già letto al riguardo. Il problema è che ci lasciano senza parole e luoghi dove raccoglierle per fare (?) opinione, che è poi l’unica cosa che gli interessa veramente.
Se non sei un evasore del fisco, non ricco, non un politico e magari sei un dipendente o pensionato, sei fregato. La spolpata continua è garantita aumentando, continuamente, il divario o la forbice tra chi ha e chi stenta.
La fregatura vera per tanti come me è che quando stai per arrivare ti spostano, a pari condizioni, il traguardo per cui loro si baseranno sull’aspettativa di vita del lavoratore ma in realtà si aspettano molto dalle aspettative di morte dei pensionati.