Sarà pure stronzo, e noi romanisti lo sappiamo, sarà pure dell’inter, inutile dire, ma stavolta io sto con lui. Come l’articolo che vi propongo, è sicuramente forte, discutibile e generalizza un po’ troppo. Ma dice il vero.
Mario Balotelli, il mio eroe italiano del XXI secolo
di Gennaro Carotenuto, mercoledì 6 gennaio 2010
Ovunque vada quelle merde fasciste degli ultras lo insultano: “Non esistono negri italiani”, “Balotelli negro di merda”. Profittando del clima quei vigliacchi degli avversari lo provocano continuamente, lo riempiono di “calcetti”, cercano la sua reazione.
Lui reagisce, “sono più italiano io di tutti loro”, e gioca sempre meglio e non si sottomette alla gogna da Ku Klux Klan nella quale vogliono fargli vivere i suoi 19 anni.
Fino ad oggi a Verona dove alligna il pubblico più razzista d’Italia (Hellas o Chievo non fa differenza) e nonostante teppisti come i bergamaschi o gli juventini non siano da meno. Dopo avere segnato il gol della vittoria ha avuto il civilissimo coraggio di dire: “Ogni volta che vengo qui a giocare il pubblico di Verona mi fa sempre più schifo”.
Noi con lui: il pubblico di Verona fa schifo da decenni, negri, ebrei, meridionali, nessuno sfugge alle loro esuberanze neo e vetero fasciste.
Adesso quella feccia tutta italiana che gira intorno al pallone, insieme al complesso mediatico-industriale lapiderà Mario Balotelli (fosse del Napoli lo passerebbero direttamente per le armi) ma bisogna stringere la mano a questo ragazzino che non accetta il ruolo di “negro sottomesso”, reagisce, guarda negli occhi alla vita e dà pane al pane: il pubblico di Verona ha sempre fatto schifo e chi lo nega è in malafede. Lui, vigliaccamente provocato, ha tutto il diritto di testimoniare la sua rabbia: fate schifo.
Ce ne fossero di italiani come Mario Balotelli.
Gennaro Carotenuto su http://www.gennarocarotenuto.it
a parte che il Balotta si è solo incazzato per il trattamento razzista ricevuto e non credo per tutte le altre implicazioni politiche e sociali, ma allora perchè nessuno difende Sirlad per tutto quello che ha dovuto subire per il colore…anzi per il fatto che la sua pelle non ha mai avuto colore?
Su domani che poi era ieri soprassiedo.
…mattina
ma, domani?
Ardito, a che 18 te riferisci ? non a Balotelli che è del 90 ergo di anni ne ha 20.
Olè!!!
finalmente ferve la discussione!
Perfettamente d’accordo con Luca sul fatto che il nostro capitano è stato sempre tartassato in tutti gli stadi perché romano e romanista ed è stato l’unico (insieme all’altro romano De Rossi) a denunciare i giochi sporchi delle squadre del nord (juve, milan e inter) che, il più delle volte, hanno vinto grazie agli arbitri corrotti ed al doping. Noi romanisti di questo andiamo fieri e sempre lo difenderemo.
Qui è diverso. Non sono entrato nel caso del ragazzo che ha sofferto, perché tanti altri hanno sofferto come e più di lui senza, però, per questo, divenire maleducati e arroganti. Non sono entrato nel merito del colore della pelle perché tanti altri giornalieri eroi di colore combattono quotidianamente il razzismo lo sfruttamento e la fatica disumana di lavori che nessuno vuole fare e solo per pochi spiccioli e, tra l’altro, senza avere i diritti di un italiano come lui, per giunta strapagato.
Quello che mi è piaciuto di Balotelli è che è veramente uno dei pochi italiani che, pur avendo solo da perdere, non ha esitato a mettersi contro tutto e tutti pur di dire in sole due parole tante verità: che questa è gente razzista, fascista, che al centro di Verona ammazza un ragazzo solo perché porta l’orecchino e dove chi veste da “sinistra” deve aver paura delle ronde; dove lo stesso sindaco Tosi è stato riconosciuto colpevole di razzismo insieme ad altri gaglioffi legisti; dove allo stadio fu appeso un manichino “nero” impiccato per impedire che la società comprasse un giocatore di colore; dove regna la lega, il partito che dice che i barconi porta-immigrati vanno affondati, il partito del ministro castelli che canta “chi non salta italiano è”, che il loro sogno è bruciare il tricolore, il partito di maroni che elogia la polizia per aver pestato quei poveri disgraziati a Rosarno, il partito il cui capo bossi dice che “in egitto fanno fuori tutti i cristiani”, ecc. ecc. ecc.
Insomma, che “fanno schifo” non l’ha detto un politico o qualcun’altro che ha grande visibilità, e quindi rischia di perderla, bensì l’ha detto Balotelli..
… 18 per la precisione, e non aggiungo altro!!
P.S. Caro Flash a te te rubano puro al tavolo verde..!!!!
Non quando aveva 20 anni ( … il carattere)
d’accordo con edda. Si porta le sue disgrazie, poi in parte sanate però, dietro. Nella camminata e nello sguardo duro e basso sembra aspettare lo scatto vendicatore di tanti e tanti insulti. Non mi stà per niente simpatico ma non dobbiamo andare a cena insieme, quindi spero che si strappi ogni volta che deve giocare contro di noi ma ho paura che questo essere solo tifoso non basta e poi non serve. A noi la partita ce la rubbano sempre, sempre, sempre e non c’è Balotelli che ci preoccupi. Il grande capitano non era così, i fischi e le parolacce se l’è beccati sempre ed ancor oggi è così, ma si è anche andato a prendere gli applausi di S.Siro e non solo. Altro carattere.
Bravo Edo sei risalito alle origini e le sue non sono esaltanti, l’abbandono anche se lo vivi appena nato lo porti comunque sempre con te, a volte ti rende migliore con gli anni e a volte no. Questo ragazzo è stupido negli atteggiamenti ma gli concederei il perdono per l’età che ha.
..Per aiutare la tesi Sirlad vi invito a leggere la sua biografia: http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Balotelli Inizia così: Nasce a Palerrmo e viene praticamente abbandonat in ospedale dove rimane fino a due anni……….
…scusa quando parlavo di giovane grande talento…parlavo di italiani (Cassano..è passatello)…e Pato è escluso.
….abbi pazienza Pesè, il ragazzo è del 1990, pure Totti c’ha avuto quell’età, se te sforzi te lo ricordi pure….aggiungici che è italiano…di colore…..il ragazzo è esuberante, è dell’Inter….e anche questo nu n’aiuta in simpatia, lui a vorte ce mette der suo…ma fà vent’anni ad agosto…poi me vojo sbilancià….è l’unico vero grande talento che ci s’ha oggi in Italia….và tutelato, come i lupi d’abruzzo….e come in fondo è stato fatto cor Pupone che poi ha dimostrato anche di essere intelligente……dopo.
Rimanendo in campo calcistico,l’unico italiano che ha il coraggio di dire sempre la verita’ ed e’ stato sempre massacrato per questo,e’ un ragazzo ( guarda caso nato a Porta Metronia)che risponde al nome di FRANCESCO TOTTI da Via vetulonia,capitano della Roma capitale d’italia. Grande uomo e straordinario calciatore.
Ma che ne sa Carotenuto Gennaro di quello che accade in tutti gli stadi italiani da 14 anni a questa parte quando il nostro Capitano delizia le folle con le sue magie? Ho visto ed ho udito in tutti gli spalti della penisola cose e cori irripetibili all’indirizzo del nostro Eroe….per chiudere magari more Balotelli