La vacanza sta volgendo a termine. Devo dire che e’ stata una settimana meravigliosa sotto tutti i punti di vista, meteo fantastico, quel pizzico di allegria ritrovata, e una ricarica arrivata al momento giusto. Qui in America il Natale e’ molto sentito, addobbi natalizi a go go musiche sdolcinate un po’ dappertutto, anche troppo, Lets it snow di Dean Martin la fa da padrone, citta’ che di notte si colora dell’arcobaleno e di piu’.
Ieri siamo stati al Moma, se c’era Carla impazziva. Sono sei piani interessantissimi, si passa dai Magritte ai Matisse, ai Picasso ai Miro’ ai Modigliani, ai De Chirico e via cosi’ continuando poi con un escalation di artisti moderni non sempre comprensibili per il mio cassetto culturale ed un interessantissima mostra di Tim Burton. Poi io e Matteo ce ne siamo andati sul Topo of the rock lasciando Paola a fare shopping, e ci siamo goduti una vista forse ancora piu’ panoramica rispetto all’Empire, con in bella mostra il sud di Manhattan e tutto il Central Park. In questi giorni non ho mai parlato del mangiare, non e’ il massimo, e spesso ci siamo ritrovati in pub irlandesi od inglesi, forse il male peggiore. Due sole varianti l’altro ieri da Angelo a Little Italy, la cena non era poi cosi’ commerciale, anzi e ieri sera in un posto magico sotto il ponte di Brooklyn, da dove si ammirava lo sky line notturno di Manhattan, un posto davvero unico, anche il prezzo!!
Acquisti terminati, forse, sui prezzi che dire, sono irraggiungibili, ed escursioni quasi al termine, forse oggi ci concediamo un giro a Chelsea, e nel Village.Per domani ultimo giorno andiamo ad ascoltare la messa di Natale, ad Harlem, rigorosamente gospel, e non dovrebbe essere male.
Un abbraccio ed un augurio a tutti di Buon Natale a presto.
P.S. Caro Sirlad la classe non e’ di tutti….. poi mi saprai dire!!!!
magari siete già arrivati, ma aspetto i vostri racconti. Bravi.
Vi aspettiamo!