Un gran gol di Palma decide la sfida salvezza. Il San Quirico subito in vantaggio non chiude la partita e rischia grosso, una prodezza del suo attaccante migliore regala i tre punti a pochi minuti dal 90°.
Una splendida giornata di sole e buona presenza di pubblico per una partita già importante in chiave salvezza. Il San Quirico, dopo la prima importante vittoria di domenica scorsa alla Marsiliana, è chiamato a tentare di fare sua la partita per continuare la risalita in classifica. Partono bene i giallorossi che si riversano nella metà campo avversaria, ma la prima vera occasione al 10’ minuto è dell’Alta Maremma, su un rilancio del portiere e una svirgolata del difensore centrale del San Quirico l’attaccante ospite si trova da solo davanti al portiere che con buon riflesso riesce a deviare in angolo. Dopo lo scampato pericolo inizia un buon momento del San Quirico che mette sotto pressione gli avversari e al 17’ riesce a portarsi in vantaggio. Su un calcio d’angolo il portiere riesce a respingere il primo tiro verso la porta, ma sulla ribattuta il più svelto è Palma che insacca da un metro. Il San Quirico continua a spingere e dopo pochi minuti ancora un gran colpo di testa costringe il portiere ospite ad una grande parata. Ma dura poco perché il San Quirico sembra contrarsi e rimane schiacciato nella sua metà campo, pian piano è l’Alta Maremma a prendere in mano la partita creando difficoltà alla difesa giallorossa. L’occasione più ghiotta al 43’ quando ancora una volta un attaccante si trova solo a due metri dal portiere del San Quirico sbagliando incredibilmente la conclusione. Dopo il riposo l’Alta Maremma riprende ad attaccare e al 5° minuto riesce a pareggiare. Calcio di punizione da 25 metri, portiere immobile e palla in rete. E’ il momento peggiore del San Quirico con l’Alta Maremma che continua a macinare gioco pur senza creare grossi pericoli alla porta dei giallorossi. La svolta della partita arriva tra il 25° e il 30° minuto, prima quando un tiro dai trenta metri di un attaccante dell’Alta Maremma, forse valutato fuori dal portiere giallorosso, và a stamparsi sulla traversa, poi quando un giocatore dell’Alta Maremma trova il modo di farsi espellere dopo un inutile fallo a centrocampo. In 11 contro 10 il San Quirico, in chiaro debito d’ossiggeno riprende ad attaccare, anche se appare evidente la difficoltà di costruire gioco a centrocampo dove sembra ci sia una spaccatura tra i 6 che difendono e i 4 (quattro!) che attaccano, spesso senza rientrare. Obbligatorio quindi affidarsi ai lanci lunghi. L’assalto del San Quirico procura qualche calcio d’angolo ma non riesce a causare grandi pericoli alla porta avversaria. All’85’, quando un giocatore del San Quirico su un traversone dalla destra devia malamente fuori, a due metri dalla porta avversaria, l’unica grande occasione costruita nel secondo tempo, il pubblico e la squadra sembrano rassegnarsi all’inevitabile pareggio. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa però Palma che all’87’, quando sul solito lancio lungo la palla scavalca il centrale dell’Alta Maremma e un giocatore del San Quirico si lancia verso l’area avversaria, il portiere ospite uscito fuori dall’area riesce a respingere, la palla finisce sui piedi di Palma che spalle alla porta, da oltre trenta metri, si gira e con uno splendido pallonetto a girare insacca alle spalle del portiere dell’Alta Maremma che tentava di rientrare, gran gol! Finisce dunque con una sofferta vittoria che rilancia il San Quirico nella corsa salvezza che andrà conquistata partita per partita.
I risultati dell’ ottava giornata
- Amiata – Argentario 1 – 0
- Batirose – Maglianese 0 – 0
- Capalbio – Marsigliana 1 – 2
- Castel del Piano – Radicofani 1 – 0
- Roccastrada – Castell’Azzara 1 – 2
- Rispescia – Arcille 5 – 1
- S.Andrea – Sorano 2 – 3
- San Quirico – Alta Maremma 2 – 1
La Classifica
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- Amiata 19
- Sorano 19
- Rispescia 17
- Batirose 16
- Maglianese 15
- Radicofani 13
- Castell’Azzara 13
- S.Andrea 11
- Arcille 11
- Capalbio 10
- Argentario 8
- Marsiliana 7
- Castel del Piano 7
- San Quirico 6
- Alta Maremma 4
- Roccastrada 2
la maggica veramente me pare che gioca solo male, pe’ fortuna che la lazzie gioca pure peggio. Certo che se domenica prossima qui a Milano…
Nun m pare che funziona…sò terz’ultimi.
se funziona col San Quirico il 6-0-4 potrebbe funzionare anche con la Maggica..!!
Guarda Fabbrì, ieri c’ero… e ho fatto la cronaca (leggila) evitando di commentare il 6-0-4, a me sconosciuto, attuato dalla squadra. Finora avevo visto il 4-4-2, il 5-3-2-1, il centrocampo col rombo, il 4-4-1-1 e via discorrendo…..Senza considerare l’evidente calo fisico già alla fine del primo tempo. Però visto il livello e i risultati (per esempio la Marsiliana, sconfitta dal San Quirico domenica scorsa per 1-3, ieri è andata a vincere a Capalbio (..chissà se c’era Occhetto in tribuna..ricordi..) quindi tutto può accadere.
A ‘so punto punterei come minimo alla coppa Uefa!