L’uso del linguaggio è stato uno degli strumenti primari della “disinformatia”, di sovietica memoria, “aborrita” dagli occidentali del “mondo libero e sviluppato”. E’ tornata ed abilmente utilizzata in quest’epoca di omologazione, di perbenismo e di “dis-informazione atta ad intontire“.
Basta un esempio, banale e chiarificatore, dell’uso distorto delle parole, in questa Italia di apparenza e pochezza, di ignorante “celodurismo” e di bigotto cattolicesimo, di preti, di principi e servi. Da diversi mesi, per i motivi che tutti conoscete, un termine prima quasi sconosciuto (salvo per la foto) è citato quasi quotidianamente da tutti gli “organi” di informazione: ESCORT…
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera del web:
• Escort è un termine di derivazione anglosassone usato per indicare un accompagnatore/accompagnatrice e in senso lato una prostituta di alto bordo
Quando torneremo a chiamare le cose col loro nome staremo tutti meglio….e non ci faremo governare da questa ignobile gentaglia e dai loro servi.
Beh, immagino che un titolo come “Berlusconi e le mignotte” sarebbe troppo forte anche per me…
io eviterei di parlare di ghigliottine ‘nse sa’ mai e poi chi voi che se svegni qui nel paese dei balocchi. Nani, ballerine…è qui la festa?
…che te voi metaforà ..co questi!
A tutti LORO (..na vorta quanno eravamo comunisti si diceva lorsignori) conviene che il popolo ‘gnorante parli delle “zoccole” del capo o dei fannulloni ar ministero…magari se parlano di cose serie ripartono le “ghigliottine” di francese memoria.
Sai avevo pensato che stavi a fa’ ‘na metafora…
..na n’ticchia.
Dici che so’ annato fori tema?
L’argomento del post non erano le “scaje” o la Ford, era l’uso del linguaggio.
Sinceramente delle “scaje” del cavaliere come di chiunque altro non me ne frega niente, problemi loro. Tra l’altro la Escort e le Ford in genere non mi sono mai piaciute!
ha ragione Vergassola. Il Berlusca paga la Fiat e si porta a casa una Escort; non si capisce.
Ma se la foto non inganna, quello che vedo è Escort due volte…..!!