Lo confesso, mi sta succedendo da un mese a questa parte, ho un cane nello stomaco che abbaia insistentemente quando so che dopo poche ore lo vedrò, mi spuntano le lacrime agli occhi e il mio cuore batte forte (e in questo periodo non è il caso) so che mi guarderà con affetto, perchè l’ho scoperto gli fà tenerezza la mia grande paura e anche perchè l’ho frequentato per molto tempo… tanti anni fa …e ora sono ricominciati gli appuntamenti anche più volte la settimana. Ha gli occhi buoni e sorride sempre, mani delicate e ferme, e pago profumatamente le sue prestazioni. L’uomo in questione, Cosimo, è il mio dentista (vorrei smetterla con questi incontri oggi stesso, ma non vuole… dice che sarà una cosa lunga e tormentata.) 😛
non vojo fà a chi piagne de più, quindi……ometto! Ve dico solo che tremo coma na foglia solo a sentì parlà de dentisti e affini. M’hanno infierito! Stì disgraziati! Avessero risolto, pure pure macchè. Solo uno, che però non è dentista, ma è n’amico! Quello sì. E difatti un pò m’ha fatto e io sò contento così. Cara Edda, non je dà soddisfazione che quelli più soffri e più je devi da dà. Fatte rimette in sesto, che pe magnà e sorride non c’è mai fine e noi lo sapemo bene. O no?
potrebbe essere un’idea..!
Fate come faccio io…..un bel trombone prima de entra’……….pe paga’ sti cazzi sto in cassa integrazione…. quanno so finiti i sordi…..niente dentista……
Sirlad un uomo un mito! sempre con la risposta pronta.
lo confesso anch’io, mi succede da più mesi, almeno da un paio di anni!, c’ho ‘n pitbull che ringhia (dentro lo stomaco e anche altrove..) quando lo vedo, e non piango e il cuore mi si ferma perchè so che lui mi guarderà con gli occhi e col dentino del vampiro, perchè non gli faccio nemmeno pena, anzi, lui si frega le delicate mani, e ride.., l’ho frequentato molto tanti anni fa, ma non smesso.. e ora, lo rivedo! si chiama Adriano e anch’io pago profumatamente le sue prestazioni, ma il paradosso è che le sue prestazioni le paga anche la mia dolce metà……
Grazie del pensiero 🙂
Per distrarti dal dolore …canino ho pensato che una poesia in romanesco possa essere una buona panacea per te…e per Cosimo. L’autore non è Trilussa ma er Belli…Giuseppe Gioacchino:
Er dente der Papa
Er Papa aveva un dolore puttano
A un dente maggellanico o ccanino;
E ppe sservisse d’un dentista fino,
Chiamò dda la Ritonna er Ciarlatano.
Subbito annò a Ppalazzo er Castellino
A vvede er dente guasto der zoprano;
E lo cacciò ccor un corpo de mano,
Mejjo che ffussi stato un zuccherino.
Nostro Siggnore, o er Papa, ch’è ll’istesso,
Perch’è er padrone de tutta la ggente,
Nun vorze un cazzo fà gguardasse appresso:
E disse: “Bravo! nun ciai fatto ggnente:
Ecchete scento ggnocchi; e ssin d’adesso
Te dichiaramo Cavajjer der dente.”
Roma, 19 gennaio 1833
magari!..sono proiettata nella dura realtà, vorrei che fosse solo un incubo ma non lo è.
…int…imista…..poi Cosimo…era dei Medici…quindi sei proiettata nel rinascimento….