Tre amici al bar :
– Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? Gesù Cristo.
– Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
– Ma si guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica… Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l`uomo al tavolino e insistentemente gli dice:- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
– Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò
succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar. Se lo venisse a sapere qualcuno che sono qui …
Il milanese, folle di gioia, gli dice:
– Senti, ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport. Per favore, curami.
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura. Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici e chiaramente racconta
tutto al romano e al napoletano. Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice
– Ah m`ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c`ho `n occhio di cristallo e nun ce vedo. Per cortesia,
curamelo.
Gesù gli mette la mano sull`occhio malato e lo guarisce. Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici. Gesù
incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, che lo curi.
Ma il tempo passa e il napoletano non va. Gesù, un po`
pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre.
Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
– Amico, e tu perché non…?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice: UH?
UH? UHEEEE !!! NON MI TOCCARE CHE SONO A CASA IN MALATTIA !!!
anche qui oggi sembra quasi primavera, speriamo sia così anche domani abbiamo il matrimonio Italia-Gambia!!
..tranquilla Edda sò che vieni a Roma per le feste..qui da noi siamo al terzo giorno di primavera.. un bel sole e temperatura mite…. aiuta e fà la differenza….si fà per scherzare…
tutto serve comunque, svegli e attenti bravi! ero solo depressa, questa “barzelletta” mi ha fatto sorridere e l’ho pubblicata. napoletani, milanesi, romani ma che differenza fà. !!
A’ Edda, t’amo fatto nera! Diciamo n’ post piuttosto discusso…e questo è un bene per la nostra socialità… e perchè vuol dire che nonostante tutti i tentativi che fanno pe n’tonticce, stamo tutti svegli !(certo non proprio tutti…ma si sà i pelati sò lenti..ma so diesel..)…anche a Londra.
Quindi cogliamo il lato positivo del post e ti diamo le attenuanti generiche. Anche se l’affermazione: Dopo 40 anni etc.. poteva comprometterle.
Solo questo ti salva, per cui procediamo ad archiviare il “caso”, con l’etichetta del :Non luogo a procedere.
E’ antipaticamente attuale. La racconta sempre Brunetta e Bossi ci si sbellica dalle risate. Sai che c’è? Potrebbe anche essere divertente ma siccome se ne coglie, palesemente, l’intento, che ribadisco essere attuale, perde la sua carica comica. Almeno per me. E poi, i napoletani ultime generazioni, non è che mi affascinano proprio ma hanno nel loro senso di vita, sempre sopra le righe, qualcosa che ci avvicina molto e che, ovviamente, ci allontana da voi polentoni, razzisti,tirchi, freddi, ottusi, cinici bianchi candeggianti e umidi.
Che dire?
Cara Edda questa è una barzelletta di matrice “leghista” indorata dallo strano connubio tra romani e milanesi…. e anche un pò razzista.
Inutile dirti che, anche da toscano, mi sento più vicino ai napoletani che ai milanesi….ma anche questo è uno stereotipo.. semplifico…in realtà mi sono simpatici i napoletani (molti) simpatici e i milanesi (pochi) simpatici.. e mi stanno su i ball…i napoletani (stereotipati) ottusi e i milanesi stereotipati e ottusi.
La Barzelletta denota la sua origine milanese (razzista) nella frase finale, un napoletano verace avrebbe detto: Nun me tuccà aggio a finì ‘a malattia!! Spiegalo ai nordici! …
Grande Doppiafila…nonostante lo stato d’attesa.
Troppi….
è vero, non tutti…parecchi!
Io mi sento comunque milanese dopo 40 anni di vita trascorsi nella mitica, leggendaria, brutta Bovisa! e come sempre dico non tutti i milanesi sono come quelli che vedete in tv con la fabbrichetta….
effettivamente ne avevo letto solo un pezzo…mo’ che ho letto tutto “colgo” la relazione e comunque sono d’accordo con Doppiafila, preferisco anch’io essere associato ai napoletani piuttosto che ai milanesi.
Che il milanese ed il romano si comportino allo stesso modo non mi convince… Non é che mo’ volemo fa’ i milanesi, e ce volemo differenziá da li napoletani???
forse sono io scema ….però mi ha fatto ridere..!
Mah, sarò scemo ma perché che si dovrebbe ridere?