Sabato l’esordio della Liberi Nantes nel campionato di terza categoria. A Pietralata un pareggio senza reti per la squadra dei rifugiati.
Visto l’andazzo del cosiddetto “grande calcio” ho seguito le indicazioni di Edda. 25 ragazzi provenienti da oltre 10 paesi differenti, dall’Afghanistan alla Guinea, dall’Eritrea alla Nigeria al Togo, accomunati dall’essere stati costretti a scappare da guerre e persecuzioni e dal desiderio di rifarsi una vita in pace e sicurezza compongono la squadra del Liberi Nantes che partecipa al Campionato di III categoria, girone A di Roma. Sabato scorso, con la presenza di un discreto numero di giornalisti, l’esordio sul campo di “casa” a Pietralata contro l’Atletico Pinello.
Un buon numero di spettatori, qualche buona individualità, tanta buona volontà e la partita scorre piacevole conservando lo zero a zero iniziale, oggi il risultato non era la cosa più importante erano importanti le emozioni, tante, di questo gruppo. Un’iniziativa sicuramante lodevole, portata avanti dalla Caritas, con il sostegno dell’UISP e altre associazioni, che permette a questo gruppo di ragazzi di “esserci”.
devo essere sincero, non avevo letto il post e credevo che si trattasse di una riedizione della Nova Spes. Chiedo venia, bella cosa, veramente.
Si, sono d’accordo, preferisco anch’io la Liberi Nantes alla Nova Spes. Per un nobile scopo.
http://www.liberinantes.org/
Grande Edo!