Espulso Philip Goldberg, ambasciatore statunitense a La Paz. E’ stato accusato apertamente di «cospirare contro la democrazia e l’unità del paese».
Il governo boliviano ha deciso di espellere Philip Goldberg, ambasciatore statunitense a La Paz. Morales lo ha apertamente accusato di «cospirare contro la democrazia e l’unità del paese», attraverso il sostegno che verrebbe fornito dall’ambasciata Usa ai movimenti separatisti dell’Oriente boliviano, che stanno sfidando l’autorità del governo centrale. Il Dipartimento di stato, da Washington, ha detto di essere in attesa di una comunicazione formale dell’espulsione – un atto grave nel protocollo diplomatico – e ha ovviamente affermato che le accuse contro Goldberg sono «prive di fondamento». Da mesi Morales accusa gli Usa di essere dietro le spinte separatiste che provengono dalle province orientali del paese, e in particolare da Santa Cruz, la città più ricca del paese, roccaforte dell’oligarchia latifondista e bianca, insofferente della svolta presa dal paese con l’elezione di Morales. Nell’oriente continuano le proteste dei cosiddetti «civicos», che nei giorni scorsi hanno anche aperto il fuoco contro i contadini che cercavano di violare i blocchi installati dai separatisti lungo le principali strade che collegano la Bolivia al Brasile e all’Argentina. Il governo ha annunciato l’invio dell’esercito per proteggere i gasdotti verso i paesi confinanti e mercoledì l’esportazione di gas verso il Brasile è stata tagliata del 10 per cento, dopo che uno dei gasdotti è stato fatto esplodere, probabilmente da uno dei gruppi paramilitari spuntati nell’Oriente nelle ultime settimane. Con l’attacco ai gasdotti e l’espulsione di Goldberg, la crisi boliviana diventa internazionale.
Chiedo scusa a tutti, l’errore era sull’originale e io sono stato superficiale nella lettura.
He he he… La Paz dei sensi…
(e giuro che non c’entra niente la Roma…)
Ciao doppiafila, c’hai ragione ma lo conosci Edu, ormai c’ha ‘na certa età e se comincia a confonde…Bogotà, La Paz, sempre Sud America è! 😉
La Paz, Edo, La Paz… (e los che il lapsus e colpa mia, quindi ti perdono…)
Saluti, Doppia
Ecchissenefrega!! 😉
Seriamente, così si snatura la natura di questo blog. Non discuto l’importanza di alcuni argomenti ma un aggiornamento così frequente su problematiche che in fondo ci interessano poco toglie dalla homepage altri articoli, probabilmente di più basso profilo, ma che comunque ci toccano più da vicino. Io continuo a pensare che forse sarebbe il caso di dedicare un intero canale per gli articoli del Delta del Niger e più in generale per tutti quelli che parlano di politica estera estraendone in homepage non più di un paio lasciando così maggiore visibilità anche agli altri. Penso, ad esempio, all’articolo dell’ipotetico viaggio a Budapest che in un paio di giorni al massimo sparirà dalla home senza che se ne sia potuto parlare restando quindi un’ipotesi, oppure alla Fender del meritevole Andrea che sperava nel nostro appoggio per convincere il padre all’acquisto ma che si vedrà scavalcato rapidamente dal Mend o da Morales e Chavez….