Per un amico collega che ha smesso di soffrire pur mantenendo fino all’ultimo, come il nostro Rosario, una grandissima dignità, segno questo, come il nostro Rosario, di grande forza intelligenza e sensibilità superiore.
Vorrei, e potrei, scrivere molto di più, sulla sua umanità, sul suo essere amico vero e sincero, persona vera e di spessore, ma cadrei nel patetico e a lui non piacerebbe.
Dicono che esiste un al di là, un’altra dimensione. Se fosse così, ci riabbracceremo ancora.
Ciao Massimo.
Semplicemente ciao Massimo, grazie per averti conosciuto….