Dopo aver ammirato un alba a dir poco spettacolare nel deserto del Wadi Ramm, partenza per il Mar Morto.
Il viaggio e´stato lungo, circa 300 Km., ma con Haitem alla guida e´stata una passeggiata di salute!
Lungo la strada Haitem e Ahmad ci hanno deliziato con dolcetti tipici beduini che voi mangerete al nostro ritorno, e hanno omaggiato le nostre signore con due splendide collane beduine e per me e Fabrizio 4 CD di musica beduina.
Arrivare al Mar Morto e´un po´come morire….. 400 metri sotto il livello del mare, 45 gradi di temperatura, umidita´ ai limiti del sopportabile ma un´ emozione da provare.
Il bagno nell´acqua bollente e salatissima del Mar morto e´qualcosa che non siamo in grado di raccontare, va provata.
Di fronte a noi possiamo vedere Israele e poco piu´a Sud la Palestina.
Abbiamo provato anche i famosi fanghi del Mar Morto ed ora la nostra pelle e´ritornata quella di un bambino. James dovrebbe venire e provare.
I pomeriggi sono trascorsi in completo relax tra bibite e piscine, ben 3, da dove si domina l´intera vallata.
Domani mattina ci aspetta Jerash, la Pompei d´oriente, con rovine di un´antica citta´romana e quindi ritorno ad Amman per completare il viaggio con la visita alla Cittadella e al Teatro Romano.
Ultima serata tra mercatini vari e narghile´con i giovani giordani…alla moda.
Sai come ce starebbe n’quella cucina nova !
E dopo cena s’accenne er narghilè
un narghile’ come trofeo di ritorno non sarebbe male..