La vignetta di Vauro era troppo adatta alla situazione.Da quando sono cominciati ad arrivare i dati reali della Camera e del Senato a molti la sconfitta è sembrata più grave e più netta del previsto e sul mio cellulare sono cominciati ad arrivare messaggi di sconforto o di quasi disperazione, alla mezzanotte di ieri ne ho contati 12, e anche sul nostro sito la tendenza è la stessa.
Provo a ragionare con voi: L’insofferenza per la politica portata avanti dai Berty, Pecoraro, Salvi, Diliberto e soci era evidente a tutti noi che con difficoltà li avevamo votati “non convinti” nel 2006 e non a caso 7 elettori di “sinistra” su 10 non hanno ieri votato l’Arcobaleno. Quello che hanno fatto i “nostri” nel Governo Prodi lo sappiamo tutti.
In matematica 1+1=2. Ergo abbiamo deciso noi di far sparire questa “sinistra” in Parlamento… e allora perchè ne siamo turbati ?
Abbiamo deciso, secondo me a ragione, che l’Arcobaleno non aveva un progetto politico, non era una forza politica ma un cartello elettorale, candidava tutti coloro che hanno perso la loro credibilità nell’ultimo Parlamento e si sarebbe spaccati subito dopo le elezioni. 7 su dieci hanno detto basta!
Ma non hanno detto basta ad essere di sinistra e antiliberisti, hanno detto basta a chi da anni, tanti anni, va a prendere lauti stipendi in Parlamento per difendere le nostre istanze e non lo fà!
7 su 10 hanno deciso che la misura era colma!
Ora i nostri fini strateghi, quelli che “voi non capite le nostre difficoltà al Governo”, quelli che “non allearsi con Prodi e Mastella sarebbe un errore per la sinistra”, quelli che “non siamo stati noi a far cadere il Governo”. Quelli che la sinistra negli anni l’hanno distrutta e che devono sparire.
Il dato è semplice : nel 2006 gli avevamo dato il 10.2% ieri hanno preso il 3.1%. Hanno perso 2.5 milioni di voti.
Parlando di fini strateghi arriviamo a Veltroni. Qui troviamo l’altro responsabile della catastrofe, del fallimento. Dunque ragioniamo un pò sulla svolta epocale della nascita del Partito Democratico e sul suo grande capo, quello che “io vado da solo” e ha consegnato il Paese a Berlusconi.
Avevano fatto meglio di lui sia Prodi che addirittura Rutelli. Nel 2006 infatti l’Ulivo(DS+Margherita) era al 31,3% e i Radicali al 2,6 % un bel 33,9%, nel 2001 l’Ulivo(Ds-Margherita) con Rutelli sconfitto prese il 33%.
La cosa grave del Veltroni che “corre da solo” è che prende secondo me una bella parte (soprattutto Verdi e PdCI) di quei 7 che non hanno votato Arcobaleno (ne valuto 3-4%) e nonostante questo arriva, sempre alla Camera, al 33,3%. I grandi strateghi!!!
Aggiungo poi che non ci sono grandi differenze dal voto di due anni fà. La Lega cresce del 3.8% e Pdl (Forza Italia +AN) dell’1,2%
Per concludere. Con Fabrizio parlavo dell’anno Zero della sinistra. Ci siamo arrivati ma è stata un’agonia terribile per tutti noi. Io penso ancora oggi che in Italia c’è ben oltre un 10% di antiliberisti, di gente di sinistra che hanno la nausea di “questa” politica e di questi politici.
Ora sta a noi impedire che quelli che l’hanno distrutta ci spieghino “come si ricostruisce”. Un’occasione ce l’abbiamo. Speriamo che tra quei tre milioni e mezzo di persone non rappresentate in Parlamento qualcuno riesca a rimettere in piedi un progetto politico serio e credibile, come ho già detto in altra parte il fuoco cova sotto la cenere.
liberisti di destra o di sinistra al diavolo
Per ora il nano fa affari d’oro con il Putìn, in privato, ……deve stringere accordi tra uomini d’onore e portare più Drog(b)a in Italia. Togli la b e l’affare si chiude. Gli farà una proposta che non potrà rifiutare.
24 voti …….è da seppellirsi, magari gli fa bene. Manco i parenti….
Intanto sembra calderoli vice …….in lega scommettono forte……e sperano che il nano non regga i ritmi. Certo…con una maggioranza del genere.
Cazzo, ho scritto come se fossimo già sotto dittatura…..
più che d’aglio sa di olio di ricino..
Riconsolamose co’ l’aglietto?
Vedi, non tutti i mali vengono per nuocere.
L’unica nota positiva è che mio fratello ha racimolato 24 voti.
Sempre positivi. Quindi punto l’attenzione sull’unico dato positivo che io vedo: il panorama politico è almeno, ora, più comprensibile e meno confuso. Abbiamo tagliato per sempre (?) le fronde ed i rami secchi, che sono quelli che tolgono nutrimento all’albero vero. L’iniziativa di Valterino almeno ha portato questo dato positivo.
Il problema, lo dico a tutti, è che addirittura il Nano è riuscito a fare un vero ricamo di politica,…lui che politico non è e mai sarà. Lo farei governare, ormai, anche a Roma……
Ha fiutato il “mercato” attraverso sondaggi (stavolta fatti fare da sondaggisti americani) ed ha annunciato i suoi 10 punti di vantaggio 3 mesi fa. Ha rifiutato Mastellone. Ha vinto senza Casini. Mentre noi ci insabbiavamo su sterili dispute concettuali ed intellettuali. Ha fatto passare per sana la diffidenza verso gli extracomunitari.
Sarà abile a mantenere una generale capacità di acquisto minima, ed a divaricare maggiormente le differenze. Classe media azzerata.
Pochi ricchi sempre più ricchi, più poveri ma con lievissima maggiore capacità di spesa. Quei 2,0 milioni che stavolta hanno votato destra: polli in batteria contenti….o pensionati?
la sinistra deve nutrirsi della gente e la gente deve essere e deve fare la sinistra. La sinistra non è cosa che si può vedere e toccare solo in televisione. La sinistra, ma chi è la sinistra? come dice giustamente Edo, la sinistra fino a ieri era quella che diceva che “doveva” allearsi con prodi e mastella (volutamente in minuscolo) e poi stare in TV magari a disquisire con calderoli! Ricordo quello che cantava Gaber “libertà è partecipazione”. Ebbene, la politica è e deve essere anche partecipazione, possibilità di partecipare.. La sinistra deve prendere, e dare, i giusti e seri motivi alla gente per spingerla a partecipare ad essere coinvolta, e si che ce ne sono di motivazioni! Prendete il caso Grillo, ha portato in piazza centinaia di migliaia di persone (forse anche sull’ordine del milione) per pochi giusti motivi, magari erano trattati in modo qualunquistico ma li ha trattati approfittando del vuoto lasciato proprio dalla sinistra. E ricordate che quel milione e passa di persone è gente tolta alla sinistra! sbagliero?
La sconfitta, sono d’accordo con te, era annunciata. La Sinista L’arcobaleno (ma che cazzo di nome è) non aveva e non poteva avere alcun progetto politico e credo che, almeno per una volta, abbia ragione Edo. E’ davvero l’anno zero.
E oggi molti di noi, anche qui su questo nostro modesto spazio virtuale, si sentono sconfortati e incrudeli. Non so cosa intendi per progetto politico serio e credibile e onestamente io non so da dove e come ripartire. Una cosa posso dire con certezza, qualunque progetto politico nasca da questa sconfitta deve essere capace di stare in mezzo alla gente, la sinistra deve ricominciare a parlare con la gente, la sinistra deve tornare ad offrire un progetto di vita migliore. Solo offrendo un’alternativa vera, reale, concreta sarà possibile tornare ad incidere nella vita politica di questo paese.